Via dei Tribunali 138, 80139 Napoli
328 9088859 whatsapp - 081 18995305
info@bbalcentrostorico.com
Book Now
Visitare Napoli in tre giorni
Visitare Napoli in tre giorni
Visitare Napoli in tre giorni

Città mediterranea di grande fascino, Napoli è un luogo dove si sposano bene storia, arte, cultura e tradizioni. Eccellenti memorie storiche come il Museo di Capodimonte e il Palazzo Reale si mescolano perfettamente con i segni della modernità e con dei panorami mozzafiato. Tutte le città hanno una loro anima ma questo vale specialmente per Napoli, forte della sua storia antica, di monumenti belli e facoltosi e dell’orgoglio dei suoi abitanti. Nella città partenopea l’atmosfera è davvero particolare e per certi versi unica al mondo. In questa guida cercheremo di indirizzarvi al meglio attraverso la descrizione di alcuni dei luoghi di interesse più importanti, per farvi visitare Napoli in 3 giorni e scoprire così parte del suo inestimabile tesoro turistico.

Visitare Napoli in tre giorni: consigli ed itinerari

Il Museo di Capodimonte
Uno degli spazi più verdi della città partenopea: una volta a Napoli, visitare il Museo di Capodimonte è quasi una tappa obbligata. Al suo interno sono raccolte straordinarie opere d’arte, frutto del lavoro di maestri come Botticelli, Tiziano e Caravaggio. L’aspetto signorile e affascinante delle sue sale tradisce le nobili origini borboniche. Lungo le sale si snoda un percorso artistico bellissimo: dalla Galleria Farnese all’Appartamento Reale, dalla Galleria Napoletana alla collezione di Arte Contemporanea, qui è tutto straordinariamente attraente. Difficile non restare piacevolmente sorpresi dal Museo di Capodimonte, una singolare cartolina della Napoli di un tempo.

Palazzo Reale
Con il Maschio Angioino è forse il monumento storico più famoso di Napoli, un tempo sede di importanti sovrani del Regno delle Due Sicilie e successivamente dimora napoletana dei Savoia. Il maestoso Palazzo si affaccia sulla magnifica Piazza del Plebiscito ed è circondato da altri imponenti edifici, tra i quali la Basilica di San Francesco di Paola. All’interno delle sale del palazzo sono numerose le tracce degli artisti della Napoli borbonica, vere e proprie opere d’arte come i dipinti di Andrea Vaccaro e di Mattia Preti e le bellissime tele di Consalvo Carelli.

Tante insomma le sculture e gli arredi che risalgono all’epoca dei Borboni. Conserva intatto il suo fascino anche il Cortile d’Onore, di fronte al quale è possibile ammirare un’ottocentesca fontana. Grazie a un sontuoso scalone, dal Cortile d’Onore si arriva all’appartamento Reale. Nel corso della visita all’appartamento, l’occhio attento del turista farà subito caso all’incantevole decorazione seicentesca degli affreschi che abbelliscono le sale e alle speciali rifiniture delle porte delle stanze: trenta sale di indiscutibile bellezza da ammirare in successione e con spirito artistico. Al primo piano dell’edificio, poi, i giardini pensili offrono una vista a dir poco meravigliosa sul porto di Napoli e sul Vesuvio.

Città sotterranea
Un luogo con una storia da raccontare, un tempo usato dalla gente anche come rifugio per ripararsi dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Un’escursione alla scoperta di un patrimonio raro situato a circa quaranta metri di profondità sotto le caratteristiche vie del centro. Durante la visita si potranno ammirare i resti dell’acquedotto greco – romano, il Museo della Guerra e tanto altro ancora. Un altro pezzo di storia di Napoli da non perdere assolutamente.

[cml_media_alt id='375']Visitare Napoli in tre giorni[/cml_media_alt]

Tesoro di San Gennaro
Il legame che unisce i napoletani a San Gennaro nel tempo è diventato indissolubile, un sentimento fortissimo senza eguali. Alla luce di questo amore viscerale, al Santo è stato dedicato un Museo ospitato all’interno del Duomo di Napoli. Qui, in bella mostra, il Tesoro di San Gennaro: argenti vari, reliquie, statue, candelabri e altri oggetti di valore custoditi e protetti gelosamente. Un vero vanto per la città e per i napoletani, abituati a ricorrere a San Gennaro nei momenti di necessità come se il Santo fosse un caro amico. Per conoscerne tutta la storia e gli aneddoti clicca qui.

Spaccanapoli
Una delle strade più caratteristiche della città, un percorso antichissimo che va dai Quartieri Spagnoli al quartiere di Forcella. Palazzi antichi, chiese, artisti, artigiani, leggende e le tante famiglie che vivono nei famosi “bassi” raccontano la storia millenaria di Napoli. Lungo il percorso è bello vedere convivere i napoletani con i turisti, questi ultimi affascinati dai posti e alla ricerca della vera anima che qui si svela in tutte le sue sfaccettature. Da queste parti colpiscono gli insiemi di colori, le voci, i rumori e i sapori: un percorso entusiasmante dove il tempo sembra fermo a molti anni fa.

Via San Gregorio Armeno
Se vi capita di visitare Napoli in 3 giorni nel periodo natalizio, allora non lasciatevi sfuggire una bella passeggiata lungo una delle vie più caratteristiche della città, una strada che con la sua notorietà varca i confini del mondo. In questo posto è concentrata un’eccezionale raccolta delle tradizioni napoletane, meravigliosamente espresse attraverso i presepi artigianali realizzati da veri artisti.

[cml_media_alt id='377']Visitare Napoli in tre giorni[/cml_media_alt]

E’ un piacere passeggiare lungo questa via in compagnia di tanta bella gente e attorniati dalle molte bancarelle colorate dove acquistare oggetti scaramantici o le statuine di personaggi religiosi, politici, televisivi e sportivi. Una volta qui, dedicare un po’ del prezioso tempo alla chiesa di San Gregorio Armeno e al suo interno barocco è sicuramente un’altra ottima cosa. La struttura ha una sola navata centrale, con ai lati delle cappelle minuziosamente decorate nei minimi particolari. Ad impreziosire la chiesa, un ampio chiostro con un’antica fontana in marmo.

Infine non resta che una passeggiata lungo via Roma e la galleria Umberto I, un buon modo per dare sfogo alla voglia di shopping e un’occasione unica per provare una delle tante prelibatezze: dalla pizza napoletana agli spaghetti alle vongole, dal gelato artigianale alla famosa sfogliatella e così via. A Napoli anche la gastronomia fa la sua straordinaria figura, grazie ai suoi speciali piatti tipici conosciuti in tutto il mondo.

Visitare Napoli in tre giorni: dove soggiornare

Per chi volesse soggiornarvi, sono molte le strutture ricettive disponibili. Per coloro che non hanno intenzione di spendere una fortuna, il consiglio è quello di prenotare un B&B del centro storico, ben collegata con il resto della città.

Se invece a una soluzione economica si preferisce qualcosa di diverso e più lussuoso, allora basta raggiungere il lungomare Caracciolo dove poter scegliere tra un numero di eccellenti hotel. Insomma, qualunque cosa si scelga di fare a Napoli, c’è solo l’imbarazzo della scelta perché in questa città si trova praticamente di tutto.

Photo credits:

napoli sotteranea: Lu Drabowski

san gregorio armeno: Deadmanjones

Leave a Reply